La presidente dell’Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria Riscaldamento e Refrigerazione si dice soddisfatta delle detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza energetica sulle infrastrutture previsti nella Legge di Bilancio 2018
“Siamo abbastanza soddisfatti da quanto previsto dalla nuova Legge di Bilancio sul tema delle detrazioni fiscali per interventi in efficienza energetica nel settore dell’edilizia, nonostante la riduzione dal 65% al 50% della detrazione per le spese sostenute per serramenti, schermature e caldaie a condensazione in classe A o superiore e impianti di climatizzazione invernale alimentati da biomasse combustibili.
Positivo il giudizio sull’aver lasciato al 65% le detrazioni per i sistemi ibridi “nativi”, caldaie a condensazione con efficienze in classe A o superiore se abbinate a sistemi di termoregolazione evoluti, generatori ad aria a condensazioneAiCARR. “Bene anche il riconoscimento alla micro-cogenerazione, fino ad oggi esclusa, con detrazione del 65%“.
Questo è quanto scrive Francesca Romana d’Ambrosio, presidente di AiCARR, Associazione Italiana condizionamento dell’aria riscaldamento e refrigerazione, impegnata nel settore dell’efficienza energetica.
Le detrazioni fanno parte della Legge di Bilancio 2018, manovra da 20 miliardi di euro, che prevede l’ecobonus per le riqualificazioni energetiche degli edifici, ovvero la detrazione per i lavori di sostituzione di finestre e installazioni di caldaie a condensazione e a biomassa, che per il 2018 passa dal 65% al 50%.