L’edilizia sostenibile ha costi iniziali superiori, ma offre maggiori vantaggi. A rivelarlo è l’Osservatorio sulla Sostenibilità Ambientale realizzato da Scenari Immobiliari e Johnson Controls, che evidenzia come l’attenzione all’efficienza energetica e alla sicurezza rappresenti un fattore capace di rafforzare i trend di ripresa del mercato immobiliare italiano. Il rapporto, dal titolo Il costruito per gli uomini del domani, ha analizzato la filiera immobiliare per verificare i risultati raggiunti in termini di efficienza energetica e sicurezza.
Edilizia sostenibile: vantaggi maggiori
È emerso che gli immobili green comportano costi di costruzione o ristrutturazione più alti, ma presentano maggiori vantaggi, quali:
- Aumento del valore dell’immobile dal 2 al 10%
- Aumento dei canoni di locazione dal 2 all’8%
- Tempi di vendita dimezzati: da 8 a 4 mesi
Oltre ad avere ricadute positive in termini di impatto ambientale l’edilizia sostenibile presenta quindi benefici economici immediati per gli investitori. Non solo: l’aumento di efficienza ha ricadute positive sull’intero ciclo di vita dell’immobile e consente quindi di liberare risorse da dedicare al miglioramento del benessere all’interno degli edifici.
Edilizia sostenibile: piace alle famiglie
Secondo l’osservatorio negli ultimi anni gli investimenti nel campo dell’edilizia sostenibile in Italia hanno avuto come protagoniste soprattutto le famiglie. Gli interventi hanno interessato principalmente il patrimonio residenziale. Un risultato legato al sostegno offerto dalle agevolazioni fiscali previste dalla normativa italiana, in risposta alle direttive europee finalizzate a facilitare gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Quali prospettive in Italia?
In Italia 7 edifici su 10 hanno oltre 40 anni di vita e necessitano di interventi di manutenzione straordinaria. Nelle sole città è presente un patrimonio di circa 18 milioni di abitazioni costruite dopo il 1946.
“Il costo di una ristrutturazione realizzata in ottica di sostenibilità ed efficienza ha in media un costo di 40 euro al metro quadro” spiega Francesca Zirnstein, direttore generale Scenari Immobiliari. Ciò vuol dire un investimento aggiuntivo di 40 miliardi di euro permetterebbe di ottenere un incremento del valore non inferiore a 100 miliardi.
Edilizia sostenibile e crescita del mercato immobiliare
Secondo l’osservatorio l’edilizia sostenibile può dunque offrire un ulteriore stimolo ai trend di ripresa del mercato immobiliare italiano. La crescita del fatturato annuo del 2,5% nel 2016 e l’aumento del 4% stimato per il 2017 possono trovare un’ulteriore spinta grazie a investimenti che accrescono il valore degli immobili e abbattono i tempi di vendita, oltre a garantire risparmi energetici nel lungo periodo e ricadute positive sull’ambiente.